Un’Alice come un’altra di Alice T. è una sorta di diario personale di una quattordicenne intrappolata in un corpo non suo.
Alice, infatti, all’anagrafe ha un nome da maschio e solo pochi mesi la separano dall’inizio delle cure che le restituiranno un’identità in cui riconoscersi.
un’alice come un’altra alice t. recensione
È un libro molto potente dal punto di vista emotivo perché l’autrice è riuscita a descrivere con una semplicità esplosiva il suo malessere in relazione a diverse situazioni e a diversi rapporti familiari. Uno spaccato molto realistico, immaginabile e, soprattutto, in cui è facile immedesimarsi, con le paure dei genitori, l’incomprensione tra diverse generazioni e la stupidità di altre.
Proprio per colmare il gap generazionale mi sarei aspettato un piccolo glossario sui termini usati (come fluid, per esempio) per facilitare la lettura a chi è nato prima degli anni 90 e che sta uscendo dalla propria comfort zone.
Inoltre alcuni pensieri di Alice li ho trovati un po’ incastonati in degli schemi mentali che ho faticato a capire e che, personalmente, non prenderei come esempio perché facilmente fraintendibili.
Consiglierei in particolare questo libro a chi si è ritrovatə o si ritrova intrappolatə come Alice in questa realtà, soprattutto per capire che non si è diversə ma semplicemente si è unicə.
Un libro che può dare la spinta se letto nel verso giusto.
Voto: 8
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Giunti che ringrazio.
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