La ragazza che viene dal buio di Michael Robotham, secondo libro della serie con protagonista lo psicologo forense Cyrus Haven, è incentrato per la gran parte sulla figura di Evie Corman e il suo misterioso passato.
Infatti, se durante la prima indagine siamo rimasti all’oscuro della storia di Faccia di Angelo, in questo capitolo è dato ampio spazio alla ricerca di ciò che si nasconde dietro quel velo di silenzio.
Seppur la scrittura di Robotham sia paradisiaca, ho trovato l’inizio un po’ in salita non capendo dove volesse accompagnarci.
Onestamente credevo (o speravo?) che ci fosse anche un caso parallelo su cui indagare come era successo in Brava ragazza, cattiva ragazza, ma così non è stato.
Sorpassata la metà del libro (e dopo aver messo l’anima in pace sul fatto che ci fosse solo un flusso narrativo), la storia aumenta di suspence e di curiosità andando a formare un finale di impatto che ci conduce direttamente al prossimo volume della serie.
Dopo aver girato l’ultima pagina posso dire che nel complesso è un buon thriller e che mi è piaciuto. Probabilmente il mio disorientamento iniziale era dato dalle mie aspettative completamente errate, ma ovviamente questo non è una colpa dell’autore. 😂
Inutile dire che aspetto il terzo!
Voto: 8
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Fazi che ringrazio.
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