La casa di Michael McDowell, terzo libro della serie Blackwater, preme l’acceleratore sulle dinamiche temporali e calca su quelle familiari.
la diga blackwater michael mcdowell recensione
La Perdido che abbiamo conosciuto ne La piena è solo un vago ricordo, stravolta dall’arrivo di nuove figure. L’atmosfera melmosa, stagnante e malinconica rimane però immutata dando una continuità alla saga.
La calma apparente dei volumi precedenti comincia a presentare le prime increspature e le prime crepe tra i vari componenti della famiglia.
Questo libro mi ha dato grandi soddisfazioni, un cambio improvviso di marcia, una scossa necessaria ad una trama bella ma non proprio da montagne russe.
La parte horror viene lievemente accennata, ma spero che nei prossimi capitoli prenda più spazio.
Non vedo l’ora del quarto!
Voto: 8+
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Neri Pozza che ringrazio.
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