Recensione:
Il tempio di Fortuna – Elodie Harper

Il tempio di Fortuna Elodie Harper recensione
  • Fazi
  • 348 pagine

  • Apprezzamento

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Amara, dopo aver lasciato Pompei ed essere arrivata a Roma, è una donna libera e influente grazie al suo patrono Demetrio. La sua nuova vita sfarzosa è però coperta da un velo di nostalgia in cui il richiamo di casa è sempre molto forte. Ma è il 79 d. C. e il Vesuvio è sempre più irrequieto.
Il tempio di Fortuna Elodie Harper recensione
Il tempio di Fortuna di Elodie Harper conclude la trilogia iniziata con Le lupe di Pompei strizzando l’occhio sul finale a qualche possibile spin-off (è una mia deduzione che potrebbe rivelarsi completamente errata 😂).

L’ambientazione è sicuramente il tratto distintivo e riuscitissimo di questi libri: dalla descrizione delle usanze ai vestiti, dall’architettura ai difficili spostamenti.

Tutto ci porta indietro nel tempo a vivere insieme ai protagonisti nell’antica Roma. E proprio grazie al legame costruito nei precedenti volumi continuiamo a empatizzare con Amara e le sue nuove sfide.

Il finale – non svelerò niente non preoccupatevi – però non posso dire che mi abbia soddisfatto. Avrei sperato in qualcosa di diverso.

Voto: 7,5

Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Fazi che ringrazio.


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