Il caso Alaska Sanders di Joël Dicker è il seguito più inaspettato ma allo stesso tempo desiderato del 2022.
il caso alaska sanders Joël Dicker recensione
Nel 1999 il corpo di una giovane donna viene trovato esanime in riva a un lago. Il caso viene risolto grazie alla confessione di un ragazzo ma, 11 anni più tardi, il sergente che all’epoca si era occupato dell’indagine riceve una lettera anonima che potrebbe cambiare tutto.
A differenza del precedente libro ho trovato la narrazione di Dicker meno evasiva e più concentrata sul caso. Si mantiene vivo il legame con La verità sul caso Harry Quebert, con continui riferimenti allo scrittore, e si introducono dettagli di quello che effettivamente è il terzo libro della serie: Il libro dei Baltimore.
Tutto l’affaire è ben costruito con un buon affiatamento tra i due personaggi principali.
A me è sinceramente piaciuto, la sua scrittura è sempre fluida e non è pesante, ma trovo che il numero delle pagine sia sempre un po’ eccessivo e che la tensione non sia sempre allo stesso livello.
Chi apprezza i libri di Dicker e la mole che essi comportano amerà sicuramente questo nuovo capitolo di Marcus Goldman.
Voto: 7,5
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte de La nave di Teseo che ringrazio.
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