Aristotle e Dante si immergono nelle acque del mondo di Benjamin Alire Saenz inizia nello stesso punto in cui Aristotle e Dante scoprono i segreti dell’Universo finisce. È un continuum che non lascia spazi a vuoti di narrazione. aristotle e dante si immergono nelle acque del mondo Benjamin Alire Sáenz recensione
🚨Se non avete ancora letto il primo capitolo di questa avventura il mio consiglio è di non proseguire con la lettura di questa recensione poiché mi è impossibile parlare di questo libro senza svelare la fine del precedente. 🚨
L’Universo privato dei due protagonisti si colora di mille sfumature, inebriati dal nuovo sentimento che pervade le loro vite. Però lo scontro con la realtà, in una America di fine anni 80, con il dilagare di una nuova malattia infettiva erroneamente legata alle persone omosessuali, è un’altra cosa.
Insieme ai personaggi c’è una maturazione di tematiche che accompagnano la lettura poco alla volta. Senza neanche rendercene conto passano sotto ai nostri occhi molti argomenti delicati che vengono analizzati con gli occhi di due adolescenti.
Se nel primo libro ho apprezzato il romanticismo, in questo caso l’ho trovato un po’ stucchevole (considerate anche la lunghezza del romanzo) ma nel complesso pienamente sopportabile.
È un validissimo sequel di un ottimo libro che, anche grazie alla meravigliosa copertina, è un gioiello da tenere in libreria dopo averci cullato con la storia.
Voto: 8,5
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Mondadori che ringrazio.
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