Recensione:
A cena con l’assassino – Alexandra Benedict

A cena con l'assassino Alexandra Benedict recensione
  • Newton Compton
  • 288 pagine

  • Apprezzamento

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A cena con l’assassino di Alexandra Benedict è un giallo natalizio con un gioco rompicapo che ci accompagna per tutta la lettura.
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12 indovinelli per trovare 12 chiavi per tentare di diventare il proprietario (o la proprietaria) di Endgame House: questo è il gioco di Natale pensato dalla zia Liliana alla sua morte. Strani avvenimenti però influenzano la caccia al tesoro.

È un libro che ha una idea di fondo molto interessante che, secondo me, nella edizione italiana perde un po’ di forza a causa proprio della traduzione.
Infatti gli indovinelli risultano un po’ troppo vincolati e poco fluidi ed integrati nella lettura. Probabilmente in inglese i giochi di parole e i collegamenti sono più accattivanti e immediati.

I personaggi invece sono un po’ astratti e non rimangono impressi nella mente del lettore.

La trama è lineare anche se sul finale si accartoccia e si sporca un po’. 

Seppur riconosca dei limiti a questo giallo ho apprezzato molto l’atmosfera natalizia che si respira incrociata all’aria accattivante creata dalla scrittrice.

Per gli amanti di questo magico periodo dell’anno è un libro che non può mancare nella libreria!

Da leggere con un cappello di Babbo Natale in testa!

Voto: 7-

Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Newton Compton che ringrazio.


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