In Mexican gothic di Silvia Moreno-Garcia, Noemi Taboada, dopo aver ricevuto una lettera angosciata da parte della cugina in cui implora il suo aiuto, si reca a High Place, una dimora spettrale e sperduta tra le montagne del Messico. La povera cugina sta impazzendo o la casa è davvero maledetta?
Mexican gothic Silvia Moreno-Garcia recensione
Un inizio davvero meraviglioso, con deliziose note gotiche e atmosfere latine appena accennate che arricchiscono il tutto.
È un crescendo che mi ha appassionato sin dall’inizio fino a quando, all’improvviso, le carte vengono sparpagliate in un modo un po’ confusionario ed imprevisto. Una svolta che appena letta mi ha fatto storcere il naso ma che poi, metabolizzandola, mi ha convinto (ma non del tutto)*.
Con un pizzico di trama rosa e un qualcosa di inaspettato, è stata una lettura piacevole che gli amanti del gotico secondo me devono avere sulla propria mensola.
Voto: 8-
*se siete amanti delle cose realistiche allora potreste rimanere delusi.
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Mondadori che ringrazio.
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