Costanza è una giovane mamma, laureata in medicina, che lavora presso l’istituto di paleopatologia di Verona.
Il suo futuro se lo sarebbe immaginato diverso, ma non si sa mai cosa abbia in serbo per noi la vita.
questione di costanza alessia gazzola recensione
La paura di ritrovare in Costanza Macallè, protagonista di Questione di Costanza, il personaggio di Alice Allevi era tanta, ma, per fortuna, i punti in comune sono veramente pochi.
I mondi in cui vivono, però, sono molto simili e costruiti secondo lo stesso schema e la stessa pungente ironia.
Va dato atto alla Gazzola di riuscire a costruire delle trame rosa che appassionano il lettore, ma, se i gialli de L’Allieva stuzzicano la lettura, i fatti legati alla paleopatologia risultano un po’ superflui, poco interessanti e a volte anche un po’ irritanti.
Il romanzo sembra quasi soffrire la presenza della trama “storica” invece che esserne arricchito. Peccato.
Voto: 6
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