Prendiamo un pizzico de La fabbrica di cioccolato e un pizzico de La casa sul mare celeste, amalgamiamo il tutto con una calda atmosfera e otterremo il perfetto connubio de L’isola del mistero di Meg Shaffer.
Però L’isola del mistero Meg Shaffer recensione
Lucy è diventata grande leggendo i libri di “Clock Island”, una famosa serie di avventura per bambini. Dopo anni di silenzio l’autore ha deciso di invitare lei e altri fan fedelissimi sull’isola che ha dato i Natali alle sue storie per un gioco con un ambito premio: l’ultimo capitolo della serie.
Tra indovinelli, passato, presente e futuro veniamo portati in un mondo dove solo le persone coraggiose realizzano i desideri.
L’isola del mistero è una coccola caratterizzata da una montagna russa di emozioni e situazioni avvolgenti come una lunga sciarpa di cachemire.
La scrittura di Shaffer è ironica e tagliente e confeziona un libro che si inserisce perfettamente nel catalogo Garzanti insieme a Eleanor Oliphant sta benissimo, Sylvia Penton esce dal letargo e I biglietti misteriosi di Margaret Small.
In alcuni punti ho trovato alcune esternazioni dei personaggi un po’ immature rispetto al contesto ma forse questo è voluto per sottolineare come dentro ad ogni persona rimanga sempre il bambino o la bambina che si è stati.
Nonostante qualche piccola sbavatura, L’isola del mistero è stato una lettura piacevolissima, non perfetta, è vero, ma che mi ha coinvolto emotivamente.
Per chi ha amato i titoli che ho nominato precedentemente non può rimanere impassibile di fronte a questo 😉.
Voto: 8
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Garzanti che ringrazio.
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