Rosa Mogliasso torna nella mia libreria dopo L’irresistibile simmetria della vendetta con un nuovo ironico libro: Uccidere, qualche volta.
uccidere qualche volta rosa mogliasso recensione
In una cornice splendida come Torino, Totò, diciassettenne con una testa sopraffina, è il filo di connessione tra tutti i protagonisti della storia. Un noir dai molteplici aspetti, irriverente, divertente e con una notevole mole di sessualità.
Quest’ultima è proprio il perno centrale della narrazione che smuove le dinamiche di ogni personaggio.
È una lettura leggera, perfetta per periodi pesanti, ma con riflessioni e nozioni di un certo calibro, ricercate e non scontate. Un giusto mix che rende fluidissima la lettura.
Avrei preferito però un finale più ricercato o che riuscisse a chiudere perfettamente il cerchio. Personalmente mi ha lasciato una sensazione di incompiuto, anche se nella realtà così non è.
Lo consiglio a chi sta cercando qualcosa di simpatico, da non prendere troppo sul serio, ma che non sia vuoto.
Voto: 7
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di SEM che ringrazio.
I portachiavi a forma di casetta presenti nella foto mi sono stati inviati da parte di üsta. Grazie mille!
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